Spinta un pò dalla curiosità e anche dalla necessità, ho voluto mettere in pratica ciò che si dice circa il panno in Microfibra. Senza fare pubblicità a nessun prodotto in particolare e alla loro qualità ho accantonato l'idea di comprare un qualsiasi kit di pulizia per procedere alla pulizia del mio obiettivo con un panno ad alte prestazioni. Una delle caratteristiche che dovrebbe avere il panno per essere efficace è ad esempio quella di non trascinare la polvere ma catturarla nelle proprie fibre per rimuoverla, non deve graffiare la superficie ne tanto meno lasciare residui di tessuto come peletti o micro fibre di tessuto ed infine deve assorbire macchie e umidità. Alcuni Panni hanno una percentuale ben precisa di Poliestere e Nylon, l'ideale sono i panni con trame a nido d'ape per vetri, e specchi. Ce ne sono di vari tipi e di varie qualità ed i prezzi si aggirano intorno ai 3 euro fino ad arrivare agli 8 euro circa. Non sempre il maggior prezzo equivale alla qualità.
Il consiglio è di sperimentare il panno in una superficie simile, come ad esempio una superficie liscia, su una copertina di plastica, su un CD, una superficie di alluminio o su una lampadina a luci rosse, per verificare che la patina non si graffi o venga rimossa. A voi la libera scelta del prodotto e degli esperimenti. Insomma dopo i dovuti accorgimenti potete procedere sul vostro prezioso obiettivo.
Di seguito la mia esperienza nel pulire la lente.
Il primo passo è senz'altro quello di pulire il tavolo da lavoro, affinché non ci siano capelli, residui di cibo, briciole, peli di gatto, polvere ecc...
Dopo di che si stende il primo panno in micro-fibra sul tavolo dove poter posizionare tutto l'armamentario per la pulizia.
Abbiamo bisogno di una pompetta per il soffio ad aria con testa a pennello, di un panno in micro fibra e tanta pazienza...
Si procede soffiando e spennellando la parte interessata cercando di rimuovere tutto il pulviscolo e possibili peletti.
Solo dopo questa operazione accurata e delicata sarà possibile usare il panno senza l'uso di alcun liquido, accompagnando la superficie con movimenti circolari cercando di asportare le macchie e l'umidità.
Se le macchie sono difficili è possibile appannare leggermente e senza esagerare la lente con la bocca (stiamo attenti però a non far uscire la saliva). Si procede sempre con il panno utilizzandolo nei punti sempre puliti.
A volte può essere necessario utilizzare tutta la superficie del panno a piccoli step. Si continua questa operazione più volte fino a quando non abbiamo ottenuto un risultato: a volte è un compromesso tra ciò che avevamo e ciò che possiamo ottenere.
Il consiglio è di non esagerare, la lente ha una leggero velo di protezione e sarebbe un peccato asportare anche quello.
Senza troppe parole e spiegazioni di seguito il video realizzato per la condivisione.
Risultato:
Un lavoro molto delicato fatto con molta attenzione.
RispondiEliminaBuona giornata.
Andava fatto...grazie Tomaso! ;)
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