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sabato 19 agosto 2017

Ricetta: La Scatola Fotografica

Esempio di scatola fotografica in polistirolo, con fessura a T.


Ingredienti:

Scatola da scarpe o cartoncino di polistirolo per architetti

Carta d'alluminio

 Spillo

Carta sensibile

Liquido di sviluppo

Liquido d'arresto

Lampadina rossa

Bacinella

Nastro adesivo

Lastra di vetro grande circa un foglio A4

Il foro stenopeico, non è altro che un piccolissimo forellino ottenuto con la punta di uno spillo su di una superficie sottile. Possiamo crearne uno ad esempio con la carta d'alluminio. A cosa può servire? Semplice, a fare da obiettivo per la nostra fotografia con la scatola fotografica. Quando non esistevano le lenti era il metodo per proiettare immagini su una superficie piana, alcuni pittori ad esempio lo usavano all'interno di ambienti chiusi per fare copie di paesaggi. Bastava avere un contenitore di legno e questo piccolo forellino per avere tra le mani un'ottimo strumento per creare disegni e foto. Ogni micro misura di questo piccolo forellino insieme al materiale impiegato da risultati diversi. Ci sono dei siti internet specializzati sul foro stenopeico se avete tempo di leggere dategli un occhiata. Qui vogliamo solo divertirci un pò creando da soli una "scatola fotografica" rudimentale ma perfettamente funzionale per il nostro scopo.

Per fare ciò, non occorre molto: basta una scatola qualunque anche da scarpe oppure un cartoncino di polisterolo da architetti che potrete ritagliare e progettare a vostro gusto, un foglio di carta d'alluminio e della colla. In foto un esempio disegnato di scatola fotografica che avevo realizzato molti anni fa. In alto aveva una fessura per inserire una lastra di polistirolo fatta a forma di T di modo che una volta inserita chiudeva il tutto senza far penetrare la luce. Molto importante non lasciare fessure agli angoli, se avete del dubbio passate con la colla gli angoli e verniciate il tutto.

La scatola avrà da un lato (quello più lungo), un foro di circa 2 cm tagliato a forma quadrata. Su questo andremo a incollare dall'interno la carta d'alluminio sul quale avremmo fatto il nostro forellino stenopeico che sarà proprio al centro del quadrato. In questo modo avremo la scatola con "obiettivo" e "coperchio". Per tappare momentaneamente il piccolo forellino potremmo usare il cartoncino che abbiamo ritagliato
Nella parte interna della scatola dal lato opposto posizioneremo la nostra carta sensibile, ma questo lo faremo successivamente in una stanza buia, con accesa una lampadina a luce rossa.
La carta sensibile la potete acquistare dal vostro fotografo di fiducia, insieme alla bottiglia di liquido per sviluppo ed una per l'arresto, che serviranno per sviluppare la vostra fotografia.
Basterà una bacinella e dell'acqua. La lampadina la potete trovare facilmente in commercio.
Ci sono strumenti professionali che consentono di ottenere risultati molto più accurati, ma ripeto questo è solo un modo per capire come ottenere un'immagine fotografica divertendoci un po'.

Per prima cosa dobbiamo creare l'ambiente: un'ambiente chiuso con assenza completa di luce. Accendiamo solo la nostra lampadina a luce rossa, apriamo con cura la nostra scatola e posizioniamo dal lato opposto del nostro foro stenopeico la carta sensibile con del nastro adesivo oppure con angoli adesivi per fotografie. Chiudiamo il tutto in modo che dall'interno non penetri nemmeno un filo di luce, chiudiamo anche il forellino con il pezzetto di cartoncino, lo toglieremo quando faremo il nostro primo "scatto" e la nostra prima foto.

Portiamo la nostra scatola all'esterno e posizioniamola in un punto dove vogliamo fare la foto. È preferibile scegliere un soggetto statico, ad esempio un bel paesaggio, altrimenti un soggetto disposto a stare immobile per tutto il tempo dello scatto. Liberiamo il piccolo forellino, stando attenti a tenere ferma la nostra scatola (che il vento non la porti via) magari posiamoci sopra un peso modesto (un libro, un sasso). Lasciamo stare lì il tutto per una mezz'oretta e se avete pazienza anche un pò di più. Date così modo alla luce che penetra dal foro stenopeico di disegnare tutto ciò che vede all'esterno e riportarlo nella carta sensibile che si trova all'interno. Potete fare più esperimenti e stabilirne il tempo giusto. Una volta che avete atteso tale periodo richiudete il forellino e portate il tutto all'interno della vostra camera oscura. Accendete la luce rossa e procedete ad aprire la scatola per poter liberare la carta sensibile.

Il foglio sarà bianco non notere niente fintanto che non immergerete il foglio nel liquido di sviluppo.
In questo procedimento piano piano vedrete delinearsi il negativo di ciò che avrete fotograto. 
Adesso velocemente passate la carta sotto acqua corrente ed immergetela successivamente nel liquido di arresto che servirà a fissare l'immagine per sempre sulla carta sensibile.

Per il positivo?

Semplice: sempre in camera oscura e a luce rossa prendete un altro foglio di carta sensibile nuovo e fate combaciare entrambe le parti sensibili con l'immagine.. Appoggiate sopra la lastra di vetro, accendete per un'attimo la luce della stanza, come per simulare un colpo di flash, poi tornate di nuovo a luce rossa. Prendete la nuova carta sensibile che è stata impressionata con la luce e procedete come nel primo caso, con liquido di sviluppo, acqua e liquido di arresto fino ad ottenere l'immagine chiara sulla carta.
 Questa volta comparirà l'immagine in positivo e quindi la vostra foto per come è stata fatta.

Se provate a costruire la scatola fotografica condividetela insieme alla foto, sarà un piacere vedere risultati anche simili, perché potete usare materiali diversi come ad esempio fatta di legno. 

Di seguito il mio primo risultato ottenuto con la mia prima scatola con foro stenopeico, non era sicuramente uno dei risultati migliori ma lo conservo in ricordo del mio primo esperimento.
Vi assicuro però che con questa piccola scatola si possono ottenere risultati assai molto più nitidi. 

Fotografia negativa
Fotografia positiva

Se non siete soddisfatti con il vostro risultato esistono in commercio kit completi per costruire una fotocamera con foro stenopeico, ed i prezzi sono davvero contenuti.
Ispiratevi alla storia, oggi è la giornata mondiale della fotografia e del dagherrotipo, trovere senz'altro ottimi spunti per creare qualcosa di originale.

2 commenti:

  1. Ciao Katy ritorno nel blog... :) un abbraccio

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    Risposte
    1. Ciao carissima! Ti seguirò volentieri 😃
      Un abbraccio anche a te!

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